DESCRIZIONE
Ha nervature principali delle ali rossastre nei maschi e giallastre nelle femmine, ali posteriori con una macchia basale gialla più estesa rispetto a S. sanguineum e
pterostigma giallastro con uno spesso bordo nero. La porzione postero-inferiore degli occhi è grigio-celeste e le zampe sono nere con una linea longitudinale gialla.
FENOLOGIA
Può presentare due generazioni all’anno e pertanto compare dalla fine di maggio a novembre.
HABITAT
Le larve si sviluppano in acque stagnanti, spesso poco profonde e povere di vegetazione quali stagni, anche di recente formazione, e cave allagate. La specie si rinviene fino a circa 1300
metri di altitudine.
DISTRIBUZIONE
Ben distribuito e frequente in tutta la fascia centromeridionale d'Europa, così come in ampie parti di Asia e Africa. E' invece più raro verso nord, dove si osserva spesso in migrazione.
In provincia di Cuneo è la specie di Sympetrum più diffusa dalla pianura alla montagna. In periodo tardo estivo/autunnale si può assistere
a vere e proprie migrazioni con migliaia di individui che interessano le principali vallate alpine (Breton, 2008).