Libellulidae

Specie dalle dimensioni variabili - medie (generi Libellula e Orthetrum) o piccole (Sympetrum) -, occhi contigui, con addome ampio e appiattito dorso-ventralmente nel genere Libellula e cilindrico nel genere Sympetrum, appendici anali piccole.

Le Libellule presentano una caratteristica macchia triangolare scura alla base delle ali posteriori. Il resto delle ali è solitamente ialino, anche se alcune specie presentano macchie alla base delle ali anteriori o in altri punti alari. Altre volte nelle femmine si tingono di giallo o presentano sfumature verso l'apice. Hanno più di 13 vene antenodali sulle ali anteriori.

Il dimorfismo sessuale è accentuato (i maschi si ricoprono frequentemente di pruinosità). I colori dei maschi sono molto variabili, dall'azzurro dei generi Libellula e Orthetrum al rosso dei Sympetrum.

Principalmente presenti in acque stagnanti, sono molto territoriali, con posatoi strategici in posizioni assolate. Gli accoppiamenti sono rapidi e avvengono in volo. La deposizione nel genere Libellula è esofitica è solitaria, avviene in volo con la femmina che colpisce l'acqua con la parte terminale dell'addome, monitorata frequentemente dai maschi. Nei Sympetrum avviene invece spesso in tandem. Le uova si fissano al substrato sommerso agglutinandosi attraverso una gelatina che viene secreta durante l'espulsione.