DESCRIZIONE
Il corpo ha una lunghezza di una quarantina di millimetri ed è piuttosto esile, come negli altri Coenagrionidae. I maschi hanno colorazione simile ai congeneri ma sul secondo segmento
addominale hanno una macchia a forma di ferro di cavallo collegata da una sottile e breve striscia nera alla marcatura nera del segmento addominale successivo. Le strie anteumerali sono
interrotte (alla vista assomigliano a delle sorte di punti esclamativi). Le femmine sono molto variabili e hanno le strie anteumerali non interrotte. La parte retrostante del pronoto presenta due
profonde incisioni determinando tre lobi.
FENOLOGIA
Specie precoce, vola da maggio a luglio.
HABITAT
I C. pulchellum si trovano in zone con acque relativamente profonde e ferme e colonizzano anche acque debolmente correnti. In generale richiedono vegetazione lussureggiante e l’acqua può
anche essere eutrofica.
DISTRIBUZIONE
Ben diffuso anche se non in tutta Europa, da dove manca dalle catene montuose. Più raro anche verso sud. In provincia di Cuneo è una specie molto
rara e localizzata.