DESCRIZIONE
Tra gli Aeshnidae è una delle specie più piccole, con circa 80 mm di apertura alare e una sessantina di lunghezza del corpo. Il torace è marrone e caratterizzato da due strisce
anteumerali molto piccole e giallastre. L’addome dei maschi è nero con macchie blu appaiate e alla sua base ha una macchia triangolare giallastra-bianca (“T”). Nelle femmine invece l’addome è
provvisto di piccole macchie gialle e grandi macchie marroni. Esistono anche femmine con colorazioni simili ai maschi (androcrome).
FENOLOGIA
Specie tardiva, può essere osservata da agosto fino ad ottobre.
HABITAT
Ama stagni con canne e carici, anche in via di interramento. Può compiere spostamenti anche lunghi, quindi si può incontrare anche in prati nei pressi di specchi d’acqua.
DISTRIBUZIONE
Si trova soprattutto in Europa meridionale e centrale. A nord raggiunge la Norvegia meridionale mentre a est l’areale arriva fino al Giappone. Specie in espansione verso nord. In provincia di Cuneo è relativamente comune anche se localizzata negli stagni con caratteristiche adatte.