Un piccolo gioiello per gli appassionati di libellule. Si trova a quasi 2000 metri di quota appena a valle del confine con la Francia (alta Valle Stura di Demonte). E’ costeggiato dalla statale
21 e quindi facilmente accessibile, ma proprio l’accessibilità rappresenta anche uno svantaggio, con alta frequentazione, presenza di pescatori e di conseguenza “semine” annuali di pesci. Si
tratta di uno specchio d’acqua relativamente ampio caratterizzato da una notevole presenza di sfagni, soprattutto sulla sponda nord-ovest, che ha pochi eguali in provincia di Cuneo.
Per quanto riguarda gli Zigotteri, si ritrovano qui soprattutto esemplari di Enallagma cyathigerum, ma recentemente sono stati osservati anche individui di Pyrrhosoma nymphula.
Tra gli Anisotteri la specie numericamente più rappresentata è sicuramente Aeshna juncea, presente quasi sempre durante la breve stagione estiva. Il lago costituisce l’unica stazione
cuneese conosciuta di Cordulia aenea e una delle tre in cui si può osservare, ad inizio stagione, Libellula quadrimaculata. Altra rarità in zona è il Sympetrum
flaveolum. Presenti anche specie più comuni, come il Sympetrum fonscolombii.